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XV rapporto sulle condizioni di detenzione

I numeri dell’istruzione

I numeri dell’istruzione

I numeri dell’istruzione

1024 561 XV rapporto sulle condizioni di detenzione

 

“Nella “scuola carceraria” la percentuale degli stranieri è decisamente superiore a quella della popolazione detenuta. Erano il 50,38% nell’anno scolastico 2017-2018, a fronte di una presenza che si aggira da tempo poco sopra il 30%.”

La scuola in carcere piace

Aumenta il numero degli iscritti a scuola e dei promossi. Ed aumenta anche il numero degli iscritti all’università. Evidentemente l’offerta di istruzione incontra i bisogni dei detenuti italiani.

Nel corso dell’anno scolastico 2018 si sono iscritti ai corsi scolastici 20.357 persone detenute, oltre 2.000 in più rispetto all’anno precedente. Se si mette in relazione il dato degli iscritti con quello delle presenze a giugno del 2018 gli iscritti risultano essere il 34,64% dei presenti, due punti percentuali in più rispetto allo stesso calcolo effettuato l’anno precedente.

Detenuti iscritti ai corsi scolastici

Fonte: nostra elaborazione su dati DAP

Totale iscritti Di cui stranieri Totale promossi Di cui stranieri
2017-2018 20357 10256 8945 4343
2016-2017 18236 8905 7882 3574

Fonte: Ufficio del Capo del Dipartimento Segreteria generale Sezione statistica

Nella “scuola carceraria” la percentuale degli stranieri è decisamente superiore a quella della popolazione detenuta. Erano il 50,38% nell’anno scolastico 2017-2018, a fronte di una presenza che si aggira da tempo poco sopra il 30%. Il fenomeno è dovuto anzitutto ai corsi di alfabetizzazione e di apprendimento dell’italiano, frequentati quasi esclusivamente da stranieri, e che hanno coinvolto oltre un quarto di tutti gli iscritti a scuola nel corso dell’anno.

Chiaramente mano a mano che si sale dai livelli di istruzione più bassi a quelli più alti i numeri assoluti, ed anche la percentuale degli stranieri, scendono significativamente. La cosa è particolarmente evidente se si guarda ai numeri degli iscritti all’università.
Gli iscritti al 31 dicembre 2018, presenti sia nei Poli Universitari Penitenziari che nelle sezioni ordinarie, erano 714, con una crescita notevole rispetto all’anno precedente, quando erano 499. Il dato però è sempre andato crescendo nel corso degli ultimi anni, in particolare per la crescita degli iscritti italiani.

Detenuti iscritti all’università

Fonte: nostra elaborazione su dati DAP

Totale iscritti Di cui stranieri
2012 316 52
2013 341 53
2014 413 78
2015 424 67
2016 511 71
2017 499 74
2018 714 96

Fonte: Ufficio del Capo del Dipartimento Segreteria generale Sezione statistica

Iscritti all’università per disciplina

Agrario 61
Economico – Statistico 40
Giuridico 114
Letterario 164
Politico – Sociale 191
Altro 144

Fonte: Ufficio del Capo del Dipartimento Segreteria generale Sezione statistica

Fonte: nostra elaborazione su dati DAP

Il numero di laureati nell’ultimo anno, 28 in tutto, ripropone questa distribuzione, con una assoluta prevalenza delle discipline politico-sociali, con 14 laureati nel 2018. Tra i laureati non ci sono donne ed in generale la presenza femminile è limitata al 3,6% degli iscritti, valore inferiore alla presenza media delle donne in carcere.