Casa Mandamentale di Senorbì (attualmente Istituto a custodia attenuata per detenute madri)
Nel 2014 è stato inaugurato a Senorbì, 40 chilometri da Cagliari, l’Istituto a custodia attenuata per detenute madri (Icam), sezione staccata della Casa circondariale di Cagliari.
La struttura è dotata di 4 camere tutte con bagno e televisore, una ludoteca, una cucina e un ampio cortile con giochi per bambini.
Casa Mandamentale di Senorbì (Cagliari)
maschile
Indirizzo: Via Roma
Telefono: 070 9808712
Dislocazione: centro paese
Tribunale e Ufficio di Sorveglianza: Cagliari
CSSA di riferimento: Cagliari
NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
La Casa Mandamentale ospita detenuti semiliberi, che escono alle 6 del mattino e rientrano la sera, alle 21.15. La struttura è controllata da personale dipendente dal Dap (agenti e custodi).
STRUTTURA
La struttura è relativamente recente (1982) ma in condizioni appena decenti. 7 celle, 5 di dimensioni medie (1 da 4 persone, 2 da 3 persone) e 2 piccole. I servizi igienici, con WC, lavabo con acqua fredda, sono separati dalla cella. In una delle celle piccole, libera al momento della visita, lavabo e WC nello stesso spazio del letto. C'è un cortile-passeggio che non viene usato.
DETENUTI
I detenuti, tutti in semilibertà, sono 15, di nazionalità italiana.
STAFF
Direttore: Gianfranco Pala (direttore anche della CC di Cagliari-Buoncammino).
Il personale è costituito da 3 agenti di polizia penitenziaria e da 3 custodi; gli agenti sono distaccati da Cagliari e da Iglesias, con turni di 1 mese.
CONDIZIONI MATERIALI
Le celle e le docce sono sporche e in disordine, in particolare letti e materassi dei detenuti.
La pulizia è effettuata da una ditta specializzata 2 volte la settimana.
La struttura è fredda, costruita in cemento con i soffitti molto alti, difficile da riscaldare.
I controlli notturni non sono effettuati con luce attenuata.
EVENTI CRITICI
Nessuna evasione; qualche ritardo nei rientri dei detenuti.
SANITÀ
C'è l'infermeria, che viene usata solo se un detenuto si sente male durante la notte. Per le emergenze viene chiamata la Guardia Medica di Senorbì.
LAVORO
I detenuti lavorano all'esterno, sia come dipendenti di ditte private che con ditte proprie.