Stamane a Trieste, a margine della Conferenza nazionale sulle droghe, il cartello di associazioni firmatarie del documento “A Trieste senza dogmi né pregiudizi” ha presentato un Libro Bianco sulla legge Fini-Giovanardi. Abbiamo chiesto al curatore, Alessio Scandurra, della associazione Antigone, che cosa è emerso da questa ricerca.
Alessio Scandurra, come mai questa
iniziativa, e come mai proprio a Trieste?
La Conferenza nazionale sulle droghe sarà l’ennesima occasione di confronto
mancata. Molti temi resteranno fuori dalla conferenza, così come molti
interlocutori indispensabili, il tutto in violazione delle finalità che la legge
stessa alla conferenza attribuisce. Per questi motivi organizziamo alcune
iniziative esterne alla conferenza, tra cui quella di domani.
di Stefano Anastasia