ABUSO DI FUNZIONE - Roberta Bartolozzi
Antigone entra come parte civile nel processo in corso ad Asti nei confronti di cinque agenti penitenziari accusati, in concorso tra loro e abusando dei poteri inerenti la loro funzione, di aver maltratto due detenuti, Claudio Renne e Andrea Cirino, ristretti nell’Istituto piemontese nel 2004. È stata infatti accettata oggi, durante la prima udienza dibattimentale, la richiesta di costituzione di parte civile da parte dell’Associazione avanzata dall’avvocato Simona Filippi.
“La decisione del Giudice, al di là del nostro ruolo diretto, ci sembra importante – dice Patrizio Gonnella, Presidente dell’Associazione Antigone - nel riconoscere come eventuali soprusi ad opera di appartenenti alle forze dell’ordine riguardino in prima persona le vittime dirette ma anche tutti i cittadini di questo Stato. Con la sua costituzione, inoltre, Antigone potrà attivamente concorrere all’accertamento in dibattimento delle responsabilità dei poliziotti”.
LE PRIGIONI MALATE
(EDIZIONI DELL’ASINO 2011)
COS’È L’OSSERVATORIO DI ANTIGONE
Questa è una intercettazione telefonica tra due agenti di polizia penitenziaria (P. e B.) del reparto di isolamento del carcere di Asti.
P.: …Invece da noi non è così… a parte il fatto che… da noi tutta la maggior parte che sono… è tutta gentaglia… è tutta gente che prima… e poi scappa… Poi vengono solo… quando sono in quattro cinque… così è facile picchiare le persone»
B.: E bello…
P.:Ma che uomo sei… devi avere pure le palle… lo devi picchiare… lo becchi da solo e lo picchi… io la maggior parte che ho picchiato li ho picchiati da solo…
B.: Sì... sì
Cinque Poliziotti Penitenziari a processo il prossimo 27 Ottobre 2011
Rendiamo pubbliche le intercettazioni tra Poliziotti
I fatti sono tutti desunti dalle attività di indagine
Ben cinque agenti di polizia penitenziaria finiscono sotto processo perché in concorso tra loro e abusando dei poteri inerenti la loro funzione hanno maltrattato i detenuti Claudio Renne e Andrea Cirino nel carcere di Asti sottoponendoli – parole testuali del Pm - “a un tormentoso e vessatorio regime” di vita all’interno del carcere.