Further to Italy’s preliminary remarks, dated November 14, 2008, Italy is in a position to provide the following additional relevant information:
1. The Italian Basic Law determines the political framework for action and organization of the State.
2. As recalled by Government’s remarks
dated January 2006, the domestic constitutional system, governing the
organization of the State, includes the following principles: democracy (Article
1); the so-called personalistic principle (Article 2), which guarantees
the full and effective respect for human rights; the pluralist principle, within
the framework of the value of democracy (Arts. 2 and 5); the right to work
(Arts. 1, 4, 35 and ff.); the principle of social solidarity (Article 2); the
principle of equality and non-discrimination (Article 3); and above all welfare
and rule of law...leggi tutto
di Stefano Anastasia
La condotta del personale sanitario del Reparto di Medicina protetta dell’Ospedale Pertini di Roma, certamente censurabile – e non solo sotto il profilo deontologico – per i «gravi elementi di negligenza, imperizia e imprudenza, tanto nelle fasi diagnostiche quanto nelle più elementari regole di accortezza del monitoraggio clinico e strumentale, oltre che nell’assistenza stessa», non basta a spiegare la morte di Stefano Cucchi.
di Fiorentina Barbieri e Simona Filippi*
A quasi due anni dalla nascita del Difensore civico di Antigone, che settimanalmente ci fa intrattenere una fitta rete di corrispondenza con i detenuti, l’Amministrazione penitenziaria, i tribunali di sorveglianza, e ogni altra persona o istituzione interessata ai singoli casi che ci vengono proposti, la scorsa settimana, nel carcere romano di Rebibbia Nuovo complesso, è iniziato un andirivieni umano: piccoli gruppi di avvocati, esperti e volontari che incrociano detenuti e operatori in un’attività che abbiamo chiamato “Sportello per i diritti”.