Bossi-Fini, nuovo rinvio per la riforma
Per problemi finanziari
ROMA - E' saltata in Consiglio dei ministri la discussione del Disegno di legge di riforma della legge sull'immigrazione. Nei giorni scorsi il ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, aveva annunciato che al “90% se ne sarebbe parlato nella riunione di venerdì 13 aprile”. Ma la legge non è stata presentata. Lo stop è venuto dal ministro dell'Economia, Padoa-Schioppa, per problemi di “copertura finanziaria”. In sostanza, mancano i soldi per coprire i costi sociali di una riforma che incide in modo profondo sul welfare italiano. Nella nuova legge sono previsti infatti l'estensione della tutela sanitaria ma anche un piano di edilizia popolare per gli immigrati, l'adeguamento del sistema scolastico e la rete di uffici di collocamento previsti all'estero presso i consolati.
L'impianto della nuova legge, al di là dei problemi di natura finanziaria, sembra comunque non essere più in discussione. Per i nuovi ingressi sono previsti lo sponsor, quote flessibili a programmazione triennale, corsie privilegiate per alcune categorie di lavoratori e per i talenti e gli immigrati specializzati. La legge prevede anche il diritto di voto e la semplificazione del sistema di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno (oltre alla concessione di permessi di durata maggiore).
Per ora quindi la discussione in Consiglio dei ministri è rimandata. Il prossimo Consiglio ci sarà martedì 24 aprile, la riforma potrebbe essere discussa in quella data.