Indulto: Gonnella; adesso ci vogliono delle riforme strutturali
"Dopo l’indulto," - dichiara Patrizio Gonnella, Presidente dell’Associazione Antigone - "come ha detto il Presidente Napolitano, ci vogliono riforme strutturali. Nei prossimi giorni, con le migliaia di scarcerazioni dovute all’indulto, si tornerà ad una situazione di quasi normalità penitenziaria. È questa un’occasione unica e impedibile per mettere mano a un progetto di riforma complessiva del sistema. Se non ora quando?"
Riforme del sistema penale:
nuovo codice penale da adottare entro due anni (prima che si riaffollino le carceri) che riduca le fattispecie di reato, riduca le pene, diversifichi le sanzioni; | |
abrogazione della legge ex - Cirielli sulla recidiva; | |
abrogazione della legge Fini - Giovanardi sulle droghe e contestuale depenalizzazione di tutte le pratiche di consumo; | |
abrogazione della legge Bossi - Fini e depenalizzazione di tutto ciò che riguarda la condizione giuridica dello straniero. |
Riforme del sistema penitenziario:
approvazione della legge istituiva del difensore civico nazionale delle persone private della libertà; | |
riconoscimento del diritto di voto per le persone in esecuzione penale e per gli ex - detenuti; | |
nuovo ordinamento penitenziario per i minori; | |
esclusione dal circuito carcerario dei bambini figli di madri detenute. |
Azioni di carattere amministrativo:
applicazione della legge Bindi sulla sanità del 1999; | |
attuazione della legge Smuraglia sul lavoro del 2000; | |
applicazione piena e incondizionata del Regolamento di esecuzione entrato in vigore il 20 settembre del 2000. |