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Scuola araba Milano, chiusura provvisoria, La Repubblica, 12/10/06

Il prefetto firma l'ordinanza che interrompe le lezioni iniziate tre giorni fa
Già avviati i lavori: nuove uscite d'emergenza e un impianto antincendio

Scuola araba Milano, chiusura provvisoria
"Va adeguata alle norme di sicurezza"

MILANO - Il prefetto di Milano ha firmato il decreto di chiusura provvisoria della scuola araba di via Ventura. "I locali sono sprovvisti delle necessarie autorizzazioni e dei requisiti di sicurezza indispensabili per garantire l'incolumità degli allievi", spiega la Prefettura. Già ieri i responsabili della scuola avevavo deciso di sospendere le lezioni fino a lunedì per permettere proprio quei lavori la cui necessità è sottolineato dal decreto del prefetto. Quattro i punti contestati: manca l'uscita di sicurezza nel piano rialzato; non c'è il sistema di allarme; le porte anticendio non sono provviste di un sistema di richiusura, e le certificazioni presentate non sono sufficienti.

Ieri il ministro della Pubblica istruzione aveva detto: "Senza autorizzazioni non si apre nessuna scuola. La scuola pubblica italiana deve fare un grande sforzo per mettere in moto un vero processo di integrazione tra culture diverse", aveva ammesso Giuseppe Fioroni. "Ma la legge è uguale per tutti. Le regole devono essere rispettate".

La scuola bilingue Naghib Mahfuz, patrocinata dal consolato egiziano, comprende elementari e medie. Sono iscritti cento bambini; gli insegnanti sono italiani e arabi; i programmi in due lingue comprendono anche lezioni di inglese e sul Corano. "Abbiamo tutte le certificazioni richieste", aveva detto tre giorni fa la direttrice dell'istituto in occasione dell'inagurazione della scuola. "Non potevamo aspettare oltre: c'erano 100 bambini che stavano perdendo giorni preziosi di lezione. Dovevamo iniziare le lezioni subito".

L'apertura della scuola araba aveva riacceso vecchie polemiche mai sopite. Come capitò un anno fa con l'istituto di via Quaranta, l'inizio delle lezioni deciso tre giorni fa dall'Associazione Arcobaleno aveva infiammato soprattutto i sostenitori della Lega che avevano inscenato un sit-in davanti al portone della scuola chiedendo a gran voce chiusura dell'istituto.