Free cookie consent management tool by TermsFeed Policy Generator Le rimesse degli albanesi valgono un miliardo, Metropoli, 28/03/07

Le rimesse degli albanesi valgono un miliardo, Metropoli, 28/03/07

Le rimesse degli albanesi valgono un miliardo

 Nel 2006 gli emigrati albanesi hanno inviato in patria rimesse per 933 milioni di euro (sei in meno rispetto al 2005). La cifra è pari alla metà del bilancio dello Stato albanese. La cifra, ha spiegato la Banca d'Albania, rappresenta il 12,8% del Prodotto interno lordo. Dall'Italia gli albanesi hanno inviato circa 75 milioni di euro, ma la cifra reale potrebbe essere molto più alta di Irida Cami

Le rimesse degli emigrati albanesi, per il 2007, sono pari alla metà del bilancio dello Stato albanese. A confermarlo è il rapporto annuale della Banca d'Albania secondo il quale durante il 2006 le rimesse sono state di circa 933 milioni di euro, sei milioni in meno rispetto all'anno precedente. Nel rapporto si specifica che questa somma rappresenta il 12,8% del Pil (valutato circa 7,29 miliardi di euro), ed è in costante crescita negli ultimi anni.

L'unica fase di stallo si è verificata nel periodo 1997-1999 quando, in concomitanza con il crollo delle società piramidali in Albania, si è registrato un forte calo delle somme inviate in patria. Basti pensare che le rimesse del 2006 sono state cinque volte superiori a quelle del 1997. Negli ultimi 11 anni gli emigrati albanesi hanno inviato in patria qualcosa come 6,6 miliardi di euro. Le rimesse, notevolmente superiori agli investimenti dall'estero, agli aiuti economici stranieri e alle esportazioni, rappresentano il rimedio principale contro il deficit commerciale del paese, che anche durante il 2006 è aumentato segnando un +14%.

Le cifre relative alle rimesse degli albanesi che vivono in Italia segnano un lieve calo (75 milioni e 659 mila euro nel 2005 contro 77 milioni e 659 mila nel 2004). Per trasferire le somme di denaro in patria, diversamente dalla maggior parte degli emigrati di altri paesi, gli albanesi preferiscono le vie informali (77,4%). Questa modalità è dovuta principalmente alle visite frequenti degli stessi emigrati in patria, complice la vicinanza geografica.