Free cookie consent management tool by TermsFeed Policy Generator Lecce, 15 gennaio 2014 - Storie d'amore e libertà

Lecce, 15 gennaio 2014 - Storie d'amore e libertà

L'associazione Antigone Onlus in collaborazione con l'associazione culturale leccese Bfake,  a partire da mercoledì 15 gennaio, organizzano all'interno della Casa Circondariale Borgo San Nicola di Lecce due corsi per circa quindici detenuti.
Si tratta in particolare di un corso di Street Art rivolto  alla sezione femminile e di un corso di Musica e scrittura creativa per la sezione maschile.

Il progetto prende il nome di: “Storie d'amore e libertà” e vede come partner principale il Garante dei diritti dei detenuti, dott. Piero Rossi che ha contribuito alla realizzazione del progetto.

“L’attività trattamentale è strumento irrinunciabile per la rieducazione del condannato e per il suo futuro reinserimento sociale: corsi come questi sono fondamentali per stimolare la socialità all’interno delle carceri” dice Patrizio Gonnella, Presidente di Antigone da oltre venti anni impegnata nella difesa dei diritti dei detenuti.

L'idea nasce dal confronto e dalla sinergia fra l'avvocato Mariapia Scarciglia, responsabile  per Lecce e Taranto dell'associazione Antigone ed i soci dell'associazione Bfake, attiva sul territorio nella realizzazione di progetti all'insegna della libera circolazione e condivisione dei saperi.

 

La passione per i diritti e l’impegno civico sono stati fondamentali per spingere il progetto all’interno del carcere leccese, struttura piuttosto grande che ospita circa 1.200,00 detenuti. L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio spazio neutrale, in cui i detenuti possono sentirsi liberi di esprimersi in discipline che notoriamente migliorano il benessere psicofisico della persona, obiettivo, questo alla base della finalità della pena.
Dopo una serie di proficui incontri con i detenuti all'interno della casa circondariale di Lecce, resi possibili grazie all'entusiasmo dimostrato nei confronti del progetto dal direttore Antonio Fullone, ben due classi composte da  quindici detenuti sono già pronte a confrontarsi con arte, musica, scrittura e creatività.
A fronte della attività per i detenuti già avviate all'interno del carcere, fra le quali ricordiamo un corso di teatro ed i laboratori di sartoria e falegnameria, la scelta di traghettare all'interno della Casa Circondariale due corsi espressamente rivolti all'arte ed alla creatività non è affatto casuale.
Grazie al corso di Street Art i partecipanti potranno immediatamente confrontarsi con tutte le moderne tecniche artistiche proprie dell'arte di strada. Graffiti, stencil, disegni e collage, grazie alla guida di insegnanti esperti ed alla presenza già confermata di ospiti illustri di fama nazionale, diverranno strumenti di libertà e partecipazione mentre, grazie al corso di musica e scrittura creativa, i mille pensieri che affollano la mente di chi vive  all'interno di una cella potranno diventare, nell'ottica di un lavoro coordinato e corale, il testo di un brano rap da scrivere, registrare e condividere.

Il corso di Street Art sarà curato da Francesco Ferreri e Ania Kitela mentre il corso di musica sarà gestito da Ennio Ciotta e Massimo Armenise.
Per info: Avv. Mariapia Scarciglia  3475026641  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.