Avvistati un mare i corpi di sei persone al confine con le acque libiche
Si sono salvati in 4 aggrappati alle gabbie per l'allevamento dei tonni
Immigrati, ancora una tragedia barcone naufraga al largo di Malta
Il racconto di un extracomunitario: "A bordo eravamo in 26"
PALERMO - Ancora un naufragio e ancora vittime tra gli immigrati che tentano di raggiungere le coste del nostro Paese. Sei corpi sono stati individuati in mare dopo che un'imbarcazione con 26 immigrati - secondo le testimonianze - è naufragata a 75 miglia a sud di Malta al confine con le acque libiche. Una motovedetta maltese ha già recuperato un cadavere e ne ha avvistati altri due.
A raccontare della tragedia è stato un clandestino che insieme ad altri tre si è aggrappato alle gabbie per l'allevamento dei tonni trainate da un rimorchiatore maltese, il Budafel, lo stesso al quale a maggio scorso si erano agganciati
altri 27 clandestini. In un inglese stentato ha riferito della tragedia.
L'immigrato ha raggiunto il rimorchiatore, mentre altri tre sono ancora aggrappati alla gabbia in traino. L'extracomunitario ha detto che il naufragio è avvenuto la notte scorsa. "A bordo eravamo in 26", ha detto. Un aereo militare maltese ha sorvolato la zona. La motovedetta che ha già recuperato un corpo ha avvistato altri tre cadaveri in mare.