A partire dal 18 gennaio è possibile verificare on line lo stato di
avanzamento delle domande inviate per l’assunzione di lavoratori
extracomunitari non stagionali nei tre click day previsti dall’ultimo
decreto flussi.
Il controllo sarà possibile grazie ad un link sulla home del sito Ministero che vi condurrà alla pagina di login, [ clicca qui per accedere alla pagina ].
Una volta entrati nell’area riservata l’utente troverà una tabella che riassume tutte le domande da lui inviate e qual’è il loro stato. A fianco al numero identificativo della domanda l’utente troverà indicazioni riguardo l’ufficio che sta esaminando la pratica (Direzione provinciale del Lavoro, Questura, Centro per l’Impiego, ecc) ed una breve descrizione dello stato della pratica.
Leggenda della descrizione sintetica dello stato della pratica:
In attesa di chiusura dopo Rigetto DPL
In attesa di eventuale documentazione a favore del richiedente. In
mancanza, lo Sportello Unico procede con l’emanazione del provvedimento
di rigetto.
Provvedimento di Rigetto Questura
Lo Sportello Unico emette il decreto di rigetto dell’istanza a seguito
del parere negativo della questura decorsi i termini previsti dall’ ex
art. 10 bis legge n. 241/90)
Provvedimento di Rigetto DPL
Lo Sportello Unico emette il decreto di rigetto dell’istanza a seguito
del parere negativo della DPL decorsi i termini previsti dall’ ex art.
10 bis legge n. 241/90)
Integrazione dati DPL – inoltro al richiedente
La Direzione Provinciale del Lavoro ha necessità di acquisire l’integrazione dei dati dal richiedente.
Integrazione dati DPL – caricamento della risposta
Lo Sportello Unico verifica ed inserisce i dati integrativi richiesti
che devono essere valutati dalla Direzione Provinciale del Lavoro.
Attesa Quote
In attesa della disponibilità di quote da parte della Direzione Provinciale del Lavoro.
Richiesta Codice Fiscale Provvisorio
Assegnazione Codice Fiscale provvisorio da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nulla Osta rilasciato e trasmesso al MAE
Il Nulla Osta telematico è stato inviato al Ministero degli Affari
Esteri e si è in attesa del parere preventivo per la convocazione del
datore di lavoro.
Nulla Osta Rilasciato e Consegnabile
Lo Sportello Unico invia la lettera di convocazione al datore di lavoro
per il ritiro del Nulla Osta e la firma del Contratto di soggiorno.
Nulla Osta Consegnato
Nulla Osta consegnato al datore di lavoro.
Nulla Osta inviato all’Autorità Consolare
In attesa che lo straniero chieda e ottenga il rilascio del Visto d’ingresso da parte dell’Autorità diplomatica.
Registrazione Chiusura MAE
L’autorità diplomatica ha negato il Visto. Lo Sportello Unico provvede alla archiviazione della domanda.
Dati discrepanti MAE – Inoltro al datore di lavoro
L’autorità diplomatica ha rilevato errori nei dati anagrafici e ha
richiesto la correzione dei dati, previo controllo del documento.
Dati discrepanti MAE – Rettifica dati
L’autorità diplomatica rettifica i dati anagrafici discrepanti per il
rilascio del visto e li invia nuovamente allo Sportello Unico per
acquisire nuovamente il parere della Questura.
Richiesta Questura dopo rettifica dati MAE
In attesa dell’esito della Questura.
Ricevimento del lavoratore straniero.
Cambiare in “Visto rilasciato”.
Lo straniero ha 1 anno di tempo dal rilascio del visto per fare
ingresso in Italia e presentarsi allo Sportello Unico nei successivi 8
giorni per la firma del contratto di soggiorno e il ritiro del modulo
di richiesta del permesso di soggiorno.
Conversione Codice Fiscale
Assegnazione definitiva del Codice Fiscale al momento della presentazione dello straniero allo Sportello Unico.
Richiesta Rilascio PDS
Lo Sportello Unico ha consegnato allo Straniero il modulo per la richiesta di rilascio del Permesso di Soggiorno.
Attesa occupazione
Stampa dichiarazione inerente lo stato di Attesa occupazione dello straniero.
Invio richiesta PDS a Poste
Viene inoltrata a Poste la richiesta di Permesso di Soggiorno in
maniera telematica, le poste provvederanno ad inviare la richiesta alla
Questura
Il numero delle domande di nulla osta al lavoro inviate ad oggi, informa il Ministero, è di 683.799. Da Milano le domande più numerose. I lavoratori più richiesti quelli di nazionalità marocchina e cinese.
Ecco il dettaglio delle domande ricevute dal Ministero:
683.799 le domande di nulla osta al lavoro inviate;
391.864 le richieste per lavoratori da impiegare in lavori domestici e assistenza alle persone (modello A);
286.460 sono state quelle per il lavoro subordinato (modello B).
Le nazionalità dei lavoratori più richiesti risultano:
Marocco | 116.897 |
Cina Popolare | 70.107 |
Bangladesh | 67.279 |
India | 47.819 |
Ucraina | 44.042 |
Moldavia | 35.794 |
Albania | 35.257 |
Pakistan | 34.154 |
Sri Lanka (Ceylon) | 27.197 |
Filippine | 25.977 |
TOTALE | 504.523 |
Milano | 74.362 |
Roma | 44.928 |
Brescia | 42.340 |
Napoli | 23.305 |
Bergamo | 21.894 |
Torino | 21.484 |
Bologna | 21.114 |
Verona | 19.856 |
Modena | 18.993 |
Vicenza | 16.801 |
Treviso | 15.324 |
Firenze | 14.865 |
Venezia | 14.657 |
Padova | 14.425 |
Reggio Emilia | 13.563 |
Mantova | 13.294 |