Un tribunale egiziano ha condannato a pene fino ai cinque anni di carcere diciotto uomini che avevano organizzato una traversata di clandestini, ventuno dei quali annegati al largo delle coste italiane a fine ottobre dello scorso anno. I giudici di Fayoum hanno condannato Zakaria Hussein Mohamed, il capo dell’organizzazione criminale, a cinque anni per omicidio colposo. La stessa pena e’ stata inflitta a Metwalli Ali Mohamed, proprietario di una delle imbarcazioni, e a due suoi figli.
Altri membri dell’equipaggio sono stati condannati a pene che vanno da tre a cinque anni. In sei sono stati condannati in contumacia.
I naufragi delle imbarcazioni si verificarono nella notte tra il 27 e il 28 ottobre. In dodici annegarono al largo di Siracusa mentre altri nove persero la vita nel mare della Calabria.