Saranno per primi i comuni di Ravenna, Ancona, Lecce, Brescia, Padova, Firenze, Prato, il consorzio di Portogruaro - che raccoglie 17 comuni - e la provincia di Trento – con in tutto 223 comuni - a sperimentare la nuova procedura per il rinnovo dei permessi di soggiorno. Così come scritto nella direttiva del Ministro dell’Interno Giuliano Amato del 5 febbraio scorso, questi comuni si sostituiranno a Poste Italiane e affiancheranno le Questure nel rinnovo dei permessi dei cittadini extracomunitari.
Questa mattina il sottosegretario all’Interno Marcella Lucidi, con il Capo Dipartimento Libertà Civili e immigrazione, Prefetto Mario Morcone, e il Direttore Centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Prefetto Angela Pria, ha incontrato il vice presidente dell’Anci, Fabio Sturani e una rappresentanza dei comuni coinvolti per definire le modalità e i tempi della sperimentazione.
L’Anci condivide l’obiettivo del Viminale di trasferire le competenze dei rinnovi dei permessi di soggiorno ai Comuni.
Si è inoltre costituito un gruppo tecnico, presso il ministero dell’Interno, che seguirà tutte le fasi di avvio della sperimentazione.
Come previsto nella direttiva non saranno più le Poste ma gli stessi comuni ad avviare e curare, in rapporto diretto con le Questure, il rinnovo del permesso di soggiorno.
Attraverso un'agenda telematica tra Questure, Sportelli Unici e Uffici postali sarà possibile subito per lo straniero, alla presentazione della domanda, sapere il giorno dell'appuntamento in Questura. Per il rilascio del primo permesso di soggiorno, invece, sarà lo Sportello Unico a dare all'immigrato la data di convocazione presso l'ufficio immigrazione della Questura.
Sull'esito dell'incontro al Viminale il Vice presidente dell'Anci e responsabile delle politiche sull'immigrazione Fabio Sturani ha così commentato: ''Abbiamo dato la nostra disponibilita, pensiamo che sia giusto che il rilascio dei rinnovi diventi una funzione amministrativa e abbia tempi certi. Il ministro vuole andare avanti celermente e noi siamo d'accordo''.