Il ministro dell’Interno Giuliano Amato e il sottosegretario Marcella Lucidi hanno presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa al Viminale, il primo rapporto del ministero dell’Interno sull’immigrazione in Italia, curato da Marzio Barbagli, e i risultati della seconda ricerca dell’Osservatorio sociale sulle immigrazioni realizzata dalla Makno & consulting di Mario Abis.
La prima ricerca sociale sull’immigrazione in Italia, curata da Makno e Consulting per il ministero dell'Interno, era stata presentata nell'ottobre scorso nel corso del convegno 'Gli immigrati: chi sono, come ci vedono, come li vediamo', tenuto presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati.
Nell'occasione, il ministro Amato aveva sottolineato «la complessità del problema» immigrazione, in cui si rischia di perdersi o di uscirne attraverso nocive semplificazioni. Le tendenze demografiche in atto - aveva spiegato Amato - sembrano portare verso un Paese sempre più vecchio e in declino, e noi dobbiamo «attrezzarci ad affrontare l’immigrazione, tenendo conto delle sfaccettature», ci vuole pragmatismo.