Il centro di prima accoglienza dell'isola è ormai al collasso
I clandestini verranno smistati nei Cpt di tutta Italia
LAMPEDUSA (AGRIGENTO) - Tre nuovi sbarchi in poche ore. Nella notte 290 migranti, tra cui 29 donne e un neonato, sono stati individuati da un aereo Atlantic, prima di essere soccorsi dalla nave Vega della Marina Militare e successivamente accompagnati sulla terraferma da una motovedetta della Guardia di Finanza.
Intorno alle 7 di stamattina il secondo sbarco. A circa 30 miglia a sud est dell'isola è stato infatti avvistato un altro barcone, un peschereccio in legno di circa 12 metri che trasportava altri 318 immigrati. Per cinque di loro è stato necessario il ricorso alle cure dei medici. Presentano sintomi da disidratazione per la permanenza prolungata in mare esposti al sole e alle alte temperature. E in mattinata è stata soccorsa una terza imbarcazione, un gommone con altri 47 clandestini, tra i quali nove donne, sempre proveniente da sud est.
I mingranti, di diverse nazionalità, sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola, che con l'arrivo di oltre 600 clandestini in poche ore è di nuovo al collasso. Nelle prossime ore dovrebbe essere messo a punto un piano per il loro trasferimento verso i Cpt di tutta Italia, così come era avvenuto il 28 giugno scorso quando, in una sola giornata, furono trasferiti da Lampedusa circa 900 extracomunitari.
I viaggi della speranza continuano anche sull'Adriatico: ad Ancona undici immigrati provenienti dalla Grecia sono stati respinti dalle autorità per aver presentato documenti falsificati.