Sul barcone anche molti minorenni e donne, una di loro è incinta
E un guasto al dissalatore rischia di lasciare l'isola a secco
Lampedusa, nuovo maxi sbarco. Arrivati oltre 400 migranti
Altri 60 clandestini sono approdati nella Locride tra bagnanti e turisti
LAMPEDUSA - Nuovo maxi sbarco a Lampedusa. Un'imbarcazione con 349 migranti è approdata intorno alle 7.30 nel porto dell'isola. Tra le persone a bordo, quasi tutte africane, ci sono 49 donne, di cui una incinta, e molti minorenni. E la situazione già critica, rischia di essere aggravata da un guasto al dissalatore, che potrebbe lasciare l'isola senza acqua, a meno che la nave cisterna non raggiunga il porto domani.
Tutti i migranti sono stati subito trasferiti nel centro di prima accoglienza dove, al momento, ci sono circa 1.600 persone. Più tardi un altro natante con a bordo 90 nigeriani e cingalesi è stato intercettato a 30 miglia a sud dell'isola. Il barcone era stato avvistato dalla Guardia Costiera a un miglio e mezzo dalla costa poco dopo le 6.30. Si tratta di un vecchio peschereccio lungo oltre 15 metri.
Stamattina c'è stato uno sbarco anche nella Locride: 60 clandestini sono arrivati sulla spiaggia tra Riace e Caulonia, sotto gli occhi di bagnanti e turisti. Ieri erano giunti complessivamente 455 migranti, tra i quali tre sorelline etiopi giunte da sole per riabbracciare la mamma e due fratelli che si trovano già in Italia.
Ma a preoccupare le autorità dell'isola siciliana si è aggiunta un altro problema: la rottura del dissalatore. "Siamo in emergenza - ha commentato il sindaco Bernardino De Rubeis - senza l'arrivo delle navi rischiamo gravi problemi idrici". Ma anche con l'arrivo di una nave cisterna, il quantitativo d'acqua non basterà a soddisfare le esigenze di residenti, turisti e del centro di prima accoglienza, dove al momento ci sono oltre 1500 persone.