Sarà emanato nei prossimi giorni il decreto flussi 2008.
Il testo è stato concordato di concerto dal Ministero del Welfare e dell’Interno, in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nessun nuovo invio delle domande, bensì lo scorrimento (come annunciato da tempo) della graduatoria formatasi con il Decreto flussi 2007 che aveva visto circa 550.000 domande in esubero.
Priorità a colf e badanti che, come già lo scorso anno, avranno quote riservate. Se nel 2007 furono 65.000 i posti messi a disposizione, quest’anno la cifra potrebbe aumentare. Non è esclusa neppure una ulteriore priorità in relazione a quanti sono destinati all’assistenza di persone non autosufficienti.
Limiti per i datori di lavoro stranieri: lo scorso anno moltissime domande furono presentate da cittadini stranieri regolarmente soggiornanti che, al pari dei cittadini italiani, dimostrando i requisiti richiesti, hanno il diritto di assumere lavoratori extraue.
Sembra però che si vogliano introdurre alcune restrizioni legate all’anzianità della presenza in Italia, assolutamente discutibili dal punto di vista del principio di "non discriminazione", per i datori di lavoro stranieri.
L’intento sarebbe quello di evitare ricongiungimenti o regolarizzazioni mascherate, senza tenere conto degli enormi cambiamenti che, anche dal punto di vista dell’imprenditoria migrante, sono intercorsi nella nostra società. Il risultato sarà quello di di impedire migliaia di legittime assunzioni.
Nicola Grigion, Progetto Melting Pot Europa