"Gli italiani si preparino a pagare caramente le conseguenze, se vincera' la sinistra, della proposta di legge presentata oggi da esponenti del Pd, lista Monti, Fli, M5S e lista Ingroia, che prevede di modificare la legge in vigore per prevenire le tossicodipendenze. Poiche' il consumo personale delle sostanze e gia' depenalizzato, il punto forte della proposta e quello di cancellare le sanzioni amministrative (segnalazione al prefetto, ritiro della patente, ritiro del porto d'armi, ritiro del passaporto) per chi fa uso di droghe che i presentatori non si capisce a che titolo definiscono leggere. Questa proposta, che costringerebbe l'Italia a violare tutte le convenzioni internazionali sottoscritte per limitare l'uso della droga, avra' come unico effetto di lasciare i cittadini inermi davanti a comportamenti, provocati dall'uso di cannabinoidi, che non soltanto danneggiano la salute e l'equilibrio o di chi ne fa uso ma mettono a rischio l'incolumita' e la sicurezza di chi ne subira' inevitabilmente le conseguenze". Lo dice in una nota Carlo Giovanardi, responsabile politiche antidroga del Pdl.
"Sarebbe interessante conoscere in proposito l'opinione del presidente del Consiglio visto che la proposta e' stata firmata anche da Mario Marazziti, che e' il braccio destro del ministro Riccardi che con la sua delega al Governo, dovrebbe impegnarsi a contrastare e a non diffondere l'uso delle droghe", conclude.