Notizia Biografica
Fiume, 21 settembre 1913
Nasce Laura, secondogenita di Gemma Harasim e Giuseppe Lombardo Radice.
Catania, 10 luglio 1916
Nasce Lucio, fratello minore di Laura. La sorella maggiore, Giuseppina, è del 1911.
1923-24
La famiglia si trasferisce da Catania a Roma. Giuseppe Lombardo Radice collabora alla riforma Gentile, ma dopo il delitto Matteotti rompe con il gabinetto Mussolini, fino a divenire sorvegliato speciale.
1936 circa
Inizia l’azione di un gruppo di giovani antifascisti romani, fra cui i Lombardo Radice.
Chieti, 1937
Laura comincia a lavorare come insegnante.
Cortina, 16 agosto 1938
Morte di Giuseppe Lombardo Radice.
Dicembre 1939
Arresto del fratello di Laura, Lucio, con Aldo Natoli e altri cospiratori antifascisti del gruppo romano. Primo contatto di Laura con il mondo del carcere.
1940-44
Laura inizia la partecipazione attiva alla cospirazione del gruppo comunista romano. Incontro e collaborazione con Pietro Ingrao.
24 giugno 1944
Matrimonio di Laura e Pietro nella Roma appena liberata.
1944 in poi
Laura insegna a Roma, prima all’Istituto Magistrale Caetani e poi all’Oriani; fa attività politica, dell’UDIe nel PCI; scrive articoli su «Noi Donne», «l’Unità», «Paese Sera», «Vie Nuove», Rinascita».
30 maggio 1945
Nasce la prima figlia, Celeste. Nasceranno poi Bruna (1947), Chiara (1949), Renata (1952) e Guido (1958).
31 luglio 1961
Morte della madre, Gemma Harasim.
1968
Laura partecipa attivamente alla ricerca e alla mobilitazione del movimento studentesco.
1981
Dopo il pensionamento, Laura è eletta consigliere del PCI nella IIICircoscrizione. Rimarrà nel Consiglio fino al 1985.
1985
Inizia il lavoro di insegnante volontaria nel carcere romano di Rebibbia.
1989
Laura si opera di tumore.
1995
Per motivi di salute, finisce il volontariato a Rebibbia. Continua la corrispondenza con gli ex allievi, detenuti ed ex detenuti.
2002-2003
Si aggravano le condizioni di salute di Laura.
23 marzo 2003
Laura si spegne nel suo letto. È domenica mattina.