Dichiarazione di Patrizio Gonnella, presidente nazionale di Antigone, in merito alla legge appena approvata in materia di carcere.
L' approvazione della Camera è una notizia importante. Molte delle norme presenti nel testo approvato facevano parte delle “3 leggi” di iniziativa popolare sulla quale abbiamo raccolto decine di migliaia di firme. In particolare di grande rilevanza materiale e simbolica l'abrogazione di immigrazione irregolare, seppur con una formulazione che lascia ancora spazi alla criminalizzazione del migrante.
Ci sarà una decongestione dei tribunali su fatti di totale irrilevanza. Inoltre, ci saranno meno immigrati sottoposti a procedimenti penali e a carcere per il reato di favoreggiamento.
Di altrettanto rilievo è la norma sulla messa alla prova per gli adulti che riproduce analoghe disposizioni previste per i minori. Si tratta di norme che puntano alla responsabilizzazione delle persone che hanno commesso piccoli reati.
Infine è rilevante tutta la riforma del sistema sansonatario nella sua globalità. Finalmente la detenzione domiciliare diventa pena principale. Ora spetterà al Governo procedere alla depenalizzazione. Rilevante sarà ai fini dell'affollamento carcerario quanto si deciderà in materia di droghe.
Questo provvedimento, non nell'immediatezza ma nei tempi medi, avrà un effetto sia di riduzione del numero complessivo di cause e detenuti.