Roma, 16 aprile 2014
Al Ministro della Giustizia
On. Andrea Orlando
Signor Ministro,
le esprimiamo la nostra indignazione riguardo il recente provvedimento dell'Amministrazione Penitenziaria con il quale si invitano i Provveditorati regionali ed i dirigenti di Istituto penitenziario a non fornire più agli osservatori dell'associazione Antigone dati ed informazioni riguardo le carceri e le condizioni detentive del paese.
Una inspiegabile quanto deplorevole azione di censura nei confronti di un'associazione che da anni è impegnata sul fronte dei diritti e delle garanzie del sistema penale il cui operato ed impegno è riconosciuto a livello europeo e con la quale da oltre un decennio collaborano operatori penitenziari, giuristi, parlamentari e studiosi, rappresentando un fondamentale punto riferimento di cultura della legalità del paese.
La FpCgil che collabora da tempo con Antigone ritiene il provvedimento un atto gravissimo che penalizza l'informazione nei sui principi costituzionali di trasparenza e libertà determinando inoltre una grave e pericolosa involuzione culturale del sistema detentivo italiano e più complessivamente del sistema penitenziario già fortemente provato nel lento e faticoso percorso del suo recupero di legalità.
Auspichiamo un suo intervento sulla questione,
Il Segretario Nazionale FPCGIL
Salvatore Chiaramonte