Mosca Migranti sotto tiro Una nuova legge sull'immigrazione, per limitare l'afflusso di immigrati dalle repubbliche ex sovietiche, è in preparazione a Mosca: stabilirà delle quote «professionali», per cui ogni tipologia di lavoro non potrà avere una percentuale di immigrati superiore a un tetto prefissato. In questo modo si pensa soprattutto di diminuire la presenza di caucasici e centroasiatici in settori quali la ristorazione e il commercio al dettaglio, dove oggi essi sono numerosissimi. La legge segue un recente appello di Putin a «difendere l'etnia russa» dalla soverchiante presenza di immigrati in alcune attività economiche. La notizia è stata accolta con grande favore dai media russi, anche se è chiaro che la sua applicazione darà luogo a innumerevoli arbitrii e discriminazioni.