Immigrazione
Napolitano: "Urgenti politiche comuni Ue"
LONDRA - Davanti "alla crescita dell'immigrazione per effetto del declino demografico dei nostri Paesi e della pressione di masse di diseredati che fuggono dalle regioni più povere del mondo per cercare condizioni di lavoro e di vita più umane appare sempre urgente la definizione di politiche comuni in questo settore".
Lo ha ricordato ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano toccando, nel suo discorso alla London School of Economics, il tema dell'immigrazione che deve essere affrontato in modo sempre più collegiale dai diversi Paesi dell'Ue.
Napolitano si è detto convinto della necessità di sviluppare "un dialogo proficuo tra cittadini europei e residenti extracomunitari", perché così "riusciremo a consolidare la tradizione civile di un continente storicamente attraversato da molteplici incontri, sintesi ed osmosi, quella di un'Unione che indica nelle diversità la base stessa della sua coesione".