Emergenza nell'isola siciliana Immigrazione, maxisbarco a Lampedusa Sono arrivati nella notte in 403. Hanno lanciato un sos con un cellulare durante la navigazione | function apriInviaPagina() { var miourl=window.location.href; var miourl_s=miourl.split("&"); var loc=""; for (i in miourl_s) loc+=miourl_s[i]+"!*"; loc=loc.substr(0,loc.length-2) tit = document.title prop = "menubar=no,status=no,titlebar=no,toolbar=no,width=450,height=450,scrollbars=yes" window.open("/cf/tellafriend/form.cfm?rr="+loc+"&tit="+tit, "InviaPagina", prop); }
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LAMPEDUSA - Oltre 400 clandestini sono sbarcati domenica mattina aa Lampedusa dopo essere stati intercettati da una motovedetta della Guardia costiera a 4 miglia e mezzo a sud dell'isola, mentre erano fermi su un barcone in precarie condizioni. Sono stati gli stessi extracomunitari a lanciare l'Sos con una telefonata, fatta da uno di loro, con un cellulare, ai carabinieri di Agrigento.
Secondo una prima stima, gli immigrati, le cui procedure di identificazione sono ancora in corso, sarebbero complessivamente 403, tra cui 21 donne, una delle quali incinta, un bimbo di pochi mesi e numerosi minori.
I clandestini hanno detto di essere partiti dalla Libia: in gran parte sono eritrei e nordafricani, ma vi sarebbero anche alcuni cittadini del Bangladesh. Tutti stanno per essere trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola.