Ricongiungimento familiare
ü Camera: sì ai ricongiungimenti più facili, stranierinitalia.it, 19/10/’06. Via libera da Montecitorio alle nuove norme che renderanno più semplici i ricongiungimenti familiari. La Commissione Affari costituzionali ha espresso ieri parere favorevole, nonostante i voti contrari di An, Lega e Forza Italia, sul decreto legislativo approvato quest'estate dal governo che recepisce una direttiva europea modificando diverse norme dell'attuale legge sull'immigrazione.
ü Ricongiungimento familiare anche per chi attende il rinnovo del permesso, stranierinitalia.it, 27/10/’06. A sottolineare uno ei diritti più importanti degli ostaggi del cedolino è una circolare inviata la scorsa settimana dal ministero dell'Interno a tutte le Prefetture, che dall'anno scorso, attraverso gli Sportelli unici per l'immigrazione, sono responsabili dei ricongiungimenti familiari.
Permesso di soggiorno e lavoro irregolare
ü «Potrà restare in Italia l'immigrato che denuncia il lavoro in nero», Corriere della Sera, 09/10/’06. Per il ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero è il primo passo da fare per rispondere a un'emergenza che non è solo una questione di legalità: «Dare agli stranieri che lavorano in nero la possibilità di denunciare i loro sfruttatori senza essere espulsi: entro la prossima settimana il decreto legge che permetterà agli immigrati sfruttati di ottenere un permesso di soggiorno dovrebbe essere definitivamente concordato tra i vari ministeri». Amato: “Nuove norme per combattere il fenomeno del lavoro irregolare e del caporalato ai danni degli immigrati”, Ministero dell’Interno, 10/10/’06. Il Ministro ha precisato che per la concessione di un permesso premio non basterà la semplice denuncia di lavoro irregolare: "Se dovessimo pensare a misure premiali per quei lavoratori in nero che denunciano il solo fatto di essere irregolari, finiremmo con il fare un gigantesco piacere alla criminalità organizzata che gestisce i flussi di ingressi clandestini incentivandola a portare sempre più immigrati in Italia. Immigrazione: Amato, l'ipotesi di Ferrero è a rischio sanatoria, ansa.it, 10/10/’06. Tra i due litiganti, ancora sconfitti gli immigrati... ed il buon senso, meltingpot.org, 11/10/’06. Lavoro nero e immigrazione: decisione o «gradualismo»?, Il Manifesto, 13/10/’06.
ü Denunciare il lavoro in nero in cambio del permesso di soggiorno. Non è giusto?, Liberazione, 18/10/’06.Geminello Alvi ha liquidato la proposta come una sorta di invito alla delazione: “spiare per essere ammessi” è lo slogan che ha coniato il sociologo per l’occasione. Non tenendo evidentemente conto delle condizioni degne di un nuovo schiavismo nelle quali sono costretti a lavorare molti “irregolari” e della possibilità, attraverso questa norma, di sottrarli al controllo della criminalità organizzata che specula sul traffico di esseri umani.
ü Governo, stop al decreto sugli immigrati in nero, Il Manifesto, 20/10/’06. Un deciso stop da parte di (quasi) tutto il governo al decreto legge che avrebbe dovuto modificare l'articolo 18 della Bossi-Fini in favore dei lavoratori clandestini. La maggioranza dei ministri ha deciso che lo strumento del decreto legge non è il più idoneo, perché non ci sono i presupposti dell'urgenza, e quindi verrà predisposto un disegno di legge che forse arriverà sul tavolo del Consiglio la prossima settimana. Vendola: una legge contro il sommerso in difesa dei più deboli, Liberazione, 20/10/’06. La Regione Puglia sfodera una legge regionale per reagire ai fenomeni di lavoro nero e ‘caporalato del terzo millennio’ che l’hanno vista tristemente protagonista di recenti inchieste giornalistiche.
ü Storia di K, una vita nel ghetto, Il Manifesto, 22/10/’06. Ai leader di Cgil, Cisl e Uil hanno consegnato 150 documenti in fotocopia, con nome e cognome, data di nascita e paese di provenienza: chiedono di poter uscire dalla clandestinità. E al più presto. Vogliono che il ghetto di San Nicola Varco, a Eboli, scompaia una volta per tutte. C'è chi, come K., vive in quel fabbricato abbandonato da tre anni e mezzo: «A volte, lì dentro, siamo persino in cinquecento». Polacchi sfruttati, partono 600 denunce, Metropoli, 27/10/’06. Circa 600 cittadini polacchi hanno sporto denuncia alla polizia del loro Paese dichiarando di essere stati vittime di violenze, aggressioni e truffe durante il lavoro nelle campagne pugliesi. Le denunce stanno per essere trasmesse alla Dda di Bari, che le valuterà alla luce dell'indagine di quest'estate sulla tratta dei polacchi nel foggiano.
Carta e permesso di soggiorno
ü Cambia la carta di soggiorno. Si chiamerà "Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo", meltingpot.org, 24/10/’06. Commento allo schema di decreto legislativo sullo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo. Il testo recepisce, con notevole ritardo (il termine fissato per il recepimento era il 23 gennaio 2006), la direttiva 2003/109/CE del Consiglio del 25 novembre 2003 relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo. Lo schema del decreto legislativo, già varato dal governo, attende ora il parere delle Commissioni Parlamentari per poi essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
ü Sì alla carta di soggiorno in 5 anni, stranierinitalia.it, 25/10/’06. Via libera di Montecitorio alla nuove regole sulla carta di soggiorno. La Commissione affari costituzionali della Camera ha espresso ieri parere favorevole sul decreto legislativo varato questa estate dal governo che abbassa da 6 a 5 anni il periodo di residenza regolare necessario per richiederla è dà più diritti ai titolari di questo ambito permesso "a tempo indeterminato".ü Arriva il permesso a pagamento, Il Manifesto, 24/10/’06. A breve Poste Italiane si occuperà di raccogliere i documenti e fare da raccordo con le questure per i rinnovi dei permessi di soggiorno, come stabilito da un protocollo firmato dal governo Berlusconi. Il tutto avrà un costo: 30 euro di base, più i canonici 14 per le marche da bollo.
ü Immigrazione. All'Universita' La Sapienza uno sportello per la richiesta dei permessi di soggiorno, rainews24, 20/10/’06. Da lunedì 23 ottobre studenti e docenti stranieri potranno consegnare le pratiche relative alla richiesta di permesso di soggiorno direttamente al commissariato di polizia interno all'Università 'La Sapienza' di Roma.
Cittadinanza
ü La Carta di Amato «non solo islamica», Il Manifesto, 04/10/’06. L'Ucoii rimane nella Consulta, mentre una Commissione scientifica preparerà una Carta dei valori da sottoporre a chi chiede la cittadinanza italiana.
ü Forza Italia: un ddl e una petizione contro la Riforma Amato, stranierinitalia.it, 10/10/’06. Forza Italia alza il tiro contro il disegno di legge del governo Prodi che dimezza i tempi di concessione della cittadinanza. E presenta una sua proposta di legge che inasprisce la normativa attuale.
ü Roma: la Prefettura, il Comune e la Guardia di Finanza presentano il Progetto "Verso la cittadinanza" per gli stranieri che diventano italiani, Ministero dell’Interno, 31/10/’06. Un percorso formativo per gli stranieri che chiedono la cittadinanza italiana, che intende fornire una conoscenza di base del concetto di cittadinanza, della Costituzione Italiana, dell´Ordinamento della Repubblica Italiana e dell’organizzazione dello Stato.
Decreto flussi bis
ü Decreto flussi bis: ok dalla Camera dei Deputati, stranierinitalia.it, 04/10/’06. Via libera della Camera al decreto flussi bis. Ieri la prima commissione ha espresso parere favorevole sul testo presentato dal governo, che autorizzerà altri 350mila ingressi di lavoratori extraue permettendo di accogliere tutte le domande (che rispettano i requisiti previsti dalla legge) presentate entro il 21 luglio 2006. Via libera al decreto flussi bis ma le Prefetture rimangono nel caos, meltingpot.org, 14/10/’06. Cosa succederà con la lavorazione delle nuove domande? Nel frattempo l’appello di Melting Pot arriva ai ministri Amato e Ferrero.
ü Immigrazione, al Senato Unione ok su flussi migratori, Liberazione, 27/10/’06. La maggioranza c’è, vota compatta e fa passare la sua mozione sui flussi migratori.
REPRESSIONE IMMIGRAZIONE CLANDESTINA Immigrazione clandestina, ok al ddl. In arrivo norme più severe per gli scafisti, La Repubblica, 12/10/’06.
DIRITTO ALLA SALUTE Il ministro Turco: "Sì al Centro Nazionale per la salute degli immigrati", stranierinitalia.it, 28/10/’06.
GIURISPRUDENZA
ü Invalidità: "Sbagliato toglierla a chi ce l'ha", Metropoli, 09/10/’06. Gli invalidi stranieri con il permesso di soggiorno che ricevevano una pensione di invalidità dall'Inps dovrebbero continuare a riceverla. Anche se oggi (in seguito a una modifica contenuta nella finanziaria del 2001) questa pensione viene concessa solo a chi ha la carta di soggiorno. Lo afferma la Sentenza della Corte Costituzionale n 324 , depositata il 6 ottobre 2006 . La Corte fa riferimento al cosiddetto principio di irretroattività.
ü Giudice di pace: "Romeni? Inespellibili!", stranierinitalia.it, 18/10/’06. Palermo- Anche se manca ancora qualche mese all'ingresso della Romania nell'Unione, i suoi cittadini sorpresi senza permesso di soggiorno non vanno espulsi dall'Italia come clandestini qualunque. I romeni infatti "non possono essere considerati extracomunitari ma quasi cittadini UE".
ü Sentenza del Tribunale per i minori Salah ha vinto: potrà rimanere in Italia, Liberazione, 19/10/’06. Choufka era stato raggiunto da un decreto di espulsione emanato dalla Questura di Lucca: aveva richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno con 4 giorni di ritardo e dunque, secondo la Bossi-Fini, era diventato clandestino.
ü Autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare di un minore, asgi.it, 27/10/’06. La Corte Suprema di Cassazione - Sezioni unite civili ha stabilito che per gravi motivi legati allo sviluppo psico-fisico del minore un cittadino straniero irregolare che ha figli con regolare permesso di soggiorno in Italia non va espulso.
ü Carta di soggiorno per lavoratori a tempo determinato, asgi.it, 12/10/’06. Il TAR del Veneto, terza sezione, con la Sentenza n. 3213 del 29 settembre 2006, ha stabilito che i cittadini extracomunitari titolari di un contratto di soggiorno per lavoro subordinato, con contratto di lavoro a tempo determinato, hanno diritto al rilascio della carta di soggiorno, qualora ricorrano anche le altre condizioni previste dalla legge.
CPT
ü ROMA Un nuovo modello di città: CPT just in time, Il Manifesto, 06/10/’06. Decine di attivisti di diverse realtà romane hanno oggi denunciato pubblicamente alla città l’esistenza di un Centro di Detenzione Temporanea clandestino, allestito dal Comune di Roma in silenzio, all’interno di un deposito dell’Ama contestualmente ad un accordo con la Prefettura. «Il cpt? Una scelta d'emergenza», Il Manifesto, 07/10/’06. Il giorno dopo l'espulsione anche degli ultimi rom rumeni rinchiusi e lo smantellamento del «Cpt clandestino», come lo ha definito il movimento antagonista romano, il vice capo di gabinetto del sindaco di Roma, Luca Odevaine, spiega i motivi che hanno portato l'amministrazione Veltroni a concedere l'uso della struttura per operazioni di polizia - identificazione, schedatura e espulsione di immigrati - che secondo la legge si dovrebbero svolgere solo nei Cpt.
ü MILANO, via libera dei “tecnici” al Cpt, Liberazione, 20/10/’06. Prima tappa della commissione interministeriale incaricata di ispezionare tutti i centri di permanenza temporanea. Obiettivo: entro dicembre rapporto ad Amato.
ü La rivolta dei rifugiati a Caltanissetta, "Prendono soldi per farci scappare dal cpt", La Repubblica, 21/10/’06. Una rivolta non violenta realizzata attraverso testimonianze concordanti. Le fughe degli immigrati nordafricani, messe in atto col sostegno di loro connazionali che lavorano a Caltanissetta come interpreti o mediatori culturali, sono un ricordo comune. E, con esse, le vessazioni piccole e grandi. Caltanissetta, dopo le denunce dal Viminale inchiesta sul Cpt, La Repubblica, 21/10/’06. Il ministero dell'Interno ha disposto un'inchiesta amministrativa sulla gestione del Centro di Accoglienza di Caltanissetta e l'acquisizione di testimonianze presso il Centro per rifugiati di Agrigento, in seguito alle violazioni denunciate in un articolo pubblicato oggi dal quotidiano Repubblica. Tra Caltanissetta ed Agrigento ancora profughi in trappola, meltingpot.org, 24/10/’06. Lo scandalo esploso attorno alle fughe del Centro di detenzione di Caltanissetta non stupisce, è una conseguenza diretta della larga discrezionalità con la quale vengono gestiti i Cpt ed i centri di identificazione, soprattutto quando la medesima struttura è un centro "polifunzionale", come voluto da Pisanu e mantenuto da Amato. Immigrazione: Commissione, cpt Caltanissetta è ben gestito, stranierinitalia, 07/11/’06. "La struttura di Pian del lago complessivamente è gestita bene, non è un lager come è stato più volte denunciato. Occorre solo mettere a punto alcuni aspetti logistici". E' il giudizio espresso stasera nel corso della conferenza stampa in Prefettura dalla Commissione ispettiva istituita dal ministero dell'Interno e presieduta dall'ambasciatore dell'Onu Staffan De Mistura, al termine della visita al centro di permanenza temporanea di Pian del lago dove sono state verificate le condizioni di vivibilità degli extracomunitari.
DIRITTO DI ASILO
ü L’Alto Commissario ONU per i Rifugiati Guterres apre il meeting annuale del Comitato Esecutivo UNHCR, unhcr.it, 0/10/’06. L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati António Guterres ha oggi esortato ad intraprendere un’azione internazionale concertata al fine di preservare l’istituzione dell’asilo e al tempo stesso di cercare migliori modalità di gestione del fenomeno delle migrazioni irregolare, delle fasi di recupero post-conflitto e della drammatica condizione di milioni di persone sfollate all’interno dei propri paesi.
ü L’UNHCR esorta gli Stati dell’UE ad adottare i più alti standard in materia d’asilo, unhcr.it, 09/10/’06. In occasione dell’entrata in vigore degli standard minimi per il riconoscimento dello status di rifugiato nell’Unione Europea, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha esortato oggi gli Stati membri dell’UE ad osservare i propri obblighi giuridici e morali nella protezione dei rifugiati e dei richiedenti asilo attraverso il mantenimento dei più alti standard possibili.
ü Reesom, le torture non bastano per ottenere l'asilo politico, La Repubblica, 29/10/’06.
INTE(G)RAZIONI
ü Immigrazione: è la paura dello straniero, di A.Boraschi e L.Manconi, L’Unità, 26/10/’06. Chi è mai questa gente approdata in Italia da luoghi vicini e talvolta remoti, sovente così violenta ed efferata, talvolta capace di tanta gentilissima e sublime umanità? La domanda esige un’opera, tutt’altro che banale, di comprensione e "riconoscimento". Solo se quest’opera verrà realizzata, gli stupratori rimarranno sullo sfondo, confusi e ridimensionati - e arrestati e condannati - tra tanti altri stranieri, che non stuprano e non delinquono: e che sono così simili a noi, gente comune tra gente comune, con molti difetti e qualche virtù. Gente che non fa notizia, che non finisce sui giornali.
ü Studentessa sospesa: «E' clandestina», Il Manifesto, 03/10/’06. Studentessa modello all'università di Pisa. Sospesa dai corsi perché «in attesa di regolarizzazione».
ü Il far west che brucia i cuori delle città, La Repubblica, 04/10/’06. Il moltiplicarsi di episodi di violenza nei centri urbani mostra le zone d’ombra della convivenza tra cittadini e nuovi immigrati.
ü Islamiche svelate, bufera su Straw, Il Manifesto, 07/10/’06. Gran Bretagna, il ministro di Blair: il velo divide, difficile confrontarsi con le donne. che l'indossano. Coro di proteste da parte dei musulmani: la sua è ignoranza, a separare le comunità sono le guerre in Iraq e Afghanistan e le leggi anti-terrorismo volute dal governo laburista.
ü Frattini: "Da noi non c'è la sharia", La Repubblica, 09/10/’06. Franco Frattini, vicepresidente della Commissione Ue con delega alla Giustizia e all'Immigrazione, non ci sta. Si oppone a chi attacca i valori occidentali e propone un nuovo modello di integrazione: la concertazione tra i rappresentanti islamici e le istituzioni locali.
ü Donne islamiche, Prodi sul velo"Lo usino, ma senza coprirsi il viso", La Repubblica, 17/10/’06. Le donne immigrate musulmane non devono nascondere completamente il loro volto dietro a un velo, se vogliono integrarsi davvero e essere parte del futuro dell'Italia. Ne è convinto Romano Prodi.
ü Ucoii col premier, l'Islam diviso "Il niqab è contro la legge", La Repubblica, 18/10/’06. La maggioranza della Consulta si schiera con Palazzo Chigi. Critico il presidente dell'istituto di cultura islamica di viale Jenner a Milano "Se una donna rispetta la legge e non pone ostacoli alla sua identificazione, deve essere libera di indossare ciò che crede".
ü Maestra in classe col niqab Il ministro: «Licenziatela», Il Manifesto, 17/10/’06. Il ministro per la «coesione sociale» Phil Woolas ha chiesto ieri l'immediato licenziamento di Aisha Azmi, l'insegnante di inglese sospesa perchè indossava il «niqab» (velo integrale) in classe, impedendo ai suoi alunni di capire cosa stesse dicendo.
ü Gran Bretagna, la guerra al multiculturalismo inizia dai simboli religiosi, Liberazione,18/10/’06. Un’hostess sospesa perché indossava il crocifisso, un’insegnante a causa del velo. Studenti musulmani spiati dal governo. Oltremanica imperversa la questione “multiculturale”. Un dibattito acceso ma anche un pretesto per affinare la “lotta al terrorismo”
ü Aperta tra le polemiche la nuova scuola araba di Milano, La Repubblica, 09/10/’06. Senza aspettare l'autorizzazione della Direzione scolastica provinciale, ma formalmente nel rispetto della legge, hanno preso il via oggi a Milano le lezioni della nuova scuola araba aperta dall'associazione "Insieme". Si tratta di un istituto che ospita circa cento alunni di elementari e medie divisi in classi miste. La scuola proibita, Il Manifesto, 11/10/’06. Dopo aver perso tutte le sacrosante e illuminate battaglie sul piano dei principi, proviamo un po' di imbarazzo a sfoderare tutta la nostra ferma laicità giusto quando di mezzo ci sono gli arabi. Scuola araba Milano, chiusura provvisoria, La Repubblica, 12/10/’06. Il prefetto firma l'ordinanza che interrompe le lezioni iniziate tre giorni fa, "i locali sono sprovvisti delle necessarie autorizzazioni e dei requisiti di sicurezza indispensabili per garantire l'incolumità degli allievi" Il ministro Fioroni autorizza la scuola araba, Il Corriere della Sera, 18/10/’06. Via libera a sorpresa, dopo dieci giorni di dibattiti infuocati, con il caso discusso in Parlamento, interventi di politici e intellettuali. Si riparte. «Non appena il Comune avrà espresso parere positivo sull' idoneità dell' edificio». Ma la scuola integra davvero?, Il Manifesto, 26/10/’06. La sottosegretaria all'interno Marcella Lucidi, fresca di una visita alle scuole di Prato, ammette che esistono «due forme di separazione». Quella della (ipotetica) scuola privata «araba» di Milano e quella della scuola pubblica di Prato, «dove ci sono classi con il 100% di alunni stranieri».
ü L’Asgi scrive al direttore del quotidiano "Il Tempo". Come attraverso un articolo si può alimentare il razzismo, meltingpot.org, 16/10/’06. L’A.S.G.I. (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione), esprime con la presente il proprio sdegno e la propria protesta per i contenuti dell’articolo: Un’etnia sempre in cronaca nera. Hanno il monopolio criminale di clonazione e prostituzione, apparso nell’edizione del 3 ottobre scorso del quotidiano da Lei diretto e a firma di Augusto Parboni.
ü Migranti fuori dal centro, Il Manifesto, 13/10/’06. L'intenzione può essere buona: colpire i proprietari di case che affittano agli stranieri appartamenti degradati a prezzi esorbitanti. Ma il risultato è sempre quello, l'ennesima puntata della guerra contro i migranti.
ü Rapporto Istat: 2,6 milioni di stranieri residenti, stranierinitalia.it, 17/10/’06. Li ha contati l'Istat, che pubblica oggi il rapporto "La popolazione straniera residente in Italia", dove per "residente" si intende appunto quella registrata nelle anagrafi comunali.ü Gli immigrati in Italia oltre quota tre milioni, La Repubblica, 25/10/’06. Il rapporto della Caritas: c'è un immigrato ogni venti abitanti e tra dieci anni la loro incidenza sulla popolazione sarà raddoppiata. Prodi: «Puntare sulla cittadinanza», Il Manifesto, 26/10/’06.
ü Immigrati in piazza sabato 7 ottobre, Metropoli, 05/10/’06. Sabato 7 ottobre è la terza Giornata internazionale per i diritti degli immigrati. Numerose le iniziative in tutta Italia. Migranti, giornata antirazzista, Liberazione, 08/10/’06. Ieri mobilitazioni in tutta Italia contro i meccanismi di criminalizzazione e di creazione di allarme sociale. Da Milano a Palermo a Bologna presidi e manifestazioni contro i Centri di permanenza temporanea.
ü Foggia, migranti e giovani in piazza contro il lavoro nero e il caporalato, Liberazione, 22/10/’06. Riuscita la manifestazione nazionale indetta da Cgil, Cisl e Uil per dire no alla tratta di esseri umani. Presenti il ministro Ferrero e il segretario del Prc Giordano.
ü MIlano, in piazza per chiudere i Cpt, Liberazione, 29/10/’06. “Rompere il silenzio” e chiudere i centri di permanenza. Questa la parola d’ordine del corteo al quale ieri è stato impedito di arrivare in via Corelli. Contro la Bossi-Fini usciamo dal silenzio, Il Manifesto, 28/10/’06.
ü Forza Italia: in piazza contro la legge sulla cittadinanza Il Corriere della Sera, 14/10/’06. Da Milano partirà la protesta contro la legge Amato sulla cittadinanza. Quella che riduce a cinque gli anni di residenza nel bel paese per diventare italiani a tutti gli effetti e introduce lo ius soli, la cittadinanza italiana a chi in Italia nasce.
ü L’appello delle associazioni per i migranti «Amato, cambia la Bossi-Fini», Liberazione, 21/10/06.
MORTI “INVISIBILI”
ü Fortress Europe: 76 vittime dell'immigrazione clandestina ad ottobre, fortresseurope.blogspot.com, 03/11/’06.
ü Golfo di Aden: ancora sbarchi e vittime, unhcr.it, 06/10/’06.
ü Emergenza immigrazione, 20 morti, meltingpot.org, 06/10/’06.
ü Sbarcati 100 clandestini, tre morti al largo di Malta, meltingpot.org, 25/10/’06.
DALL’EUROPA DAL MONDO
ü Mobilitazione europea contro l'immigrazione illegale, euronews.net, 02/10/’06. Questo il tema della riunione che si è svolta a Madrid fra i ministri degli Esteri e degli Interni dei paesi europei del Mediterraneo, e che ha visto protagonista il ministro degli Interni francese Nicolas Sarkozy.
ü Sarkozy-Zapatero ai ferri corti, Il Manifesto, 02/10/’06. Scontro sull'immigrazione tra il ministro dell'Interno francese Sarkozy e il primo ministro spagnolo Zapatero.
ü Blair-Zapatero: più controlli, limitare afflussi clandestini, stranierinitalia.it, 04/10/’06. I primi ministri di Spagna e Gran Bretagna, José Luis Rodriguez Zapatero e Tony Blair, hanno convenuto a Madrid sulla necessità di "rendere più stringenti i controlli alle frontiere" dell'Unione europea per frenare l'immigrazione clandestina.
ü Immigrazione: oggi a Madrid vertice bilaterale Prodi-Zapatero, Il Corriere della Sera, 16/10/’06. Oggi a mezzogiorno incontro bilatelare a Madrid tra Jose' Luis Zapatero e il premier Romano Prodi. Sul tavolo il tema dell'immigrazione.
ü Roma e Madrid rispondono all'asse franco-tedesco. Si parte dall' immigrazione, Il Corriere della Sera, 17/10/’06. L'immigrazione clandestina non è una questione nazionale ma è un problema di tutta l' Europa da affrontare con una politica comune che richiede una mobilitazione collettiva degli Stati membri della Ue.
ü Sarkozy gioca con il fuoco della banlieue, Il Manifesto, 05/10/’06. Incursioni della polizia con i media al seguito, «errori» e pestaggi. E la periferia di Parigi rischia di riesplodere.
ü Le banlieues chiuse in anniversario, Il Manifesto, 22/10/’06. A un anno dalle ultime rivolte, il premier de Villepin promette «coesione», Sarkozy pugno duro.
ü Regno Unito: "Basta con la politica delle porte aperte", stranierinitalia.it, 23/10/’06. E' questo il messaggio lanciato dal ministro degli interni britannico John Reid, che presto renderà di pubblico dominio i piani per evitare l'ingresso nel Regno unito di migliaia di romeni e di bulgari.
ü Il Forum dei reietti di Schengen, Il Manifesto, 10/10/’06. Organizzato da un gruppo di Ong maliane, l'incontro ha voluto celebrare in un modo un po' particolare l'anniversario dell'assalto a Ceuta e Melilla, le enclave spagnole in territorio marocchino.
ü UE: Sistema d'informazione reciproca su immigrazione e asilo, asgi.it, 11/10/’06. Il Consiglio ha adottato il 5 ottobre 2006 una decisione che istituisce un meccanismo d'informazione reciproca sulle misure degli Stati membri nei settori dell'asilo e dell'immigrazione.
ü Riunione dei Ministri dell´Interno di Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito - Stratford-upon-Avon, 25 e 26 ottobre 2006, Ministero dell’Interno, 26/10/’06. I Ministri dell´Interno di Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito si sono incontrati a Stratford-upon-Avon, Regno Unito, il 25 e 26 ottobre 2006 per concordare azioni in materie di reciproco interesse nei settori della migrazione, del terrorismo e del crimine organizzato.
ü L'Onu: «Bossi-Fini razzista, va eliminata», Il Manifesto, 14/10/’06. Le Nazioni unite bollano come «xenofobo» il governo Berlusconi e danno credito a Prodi. Nel mirino le discriminazioni nei confronti dei rom.
ü Muro Usa-Messico: «sì» elettorale, Il Manifesto, 03/10/’06. Superato in senato l'ultimo scoglio per la costruzione del famigerato muro al confine fra Stati Uniti e Messico. Sarà lungo 700 miglia (circa 1200 chilometri) e coprirà un terzo del lunghissimo confine.Il muro del sogno di Tijuana, Il Manifesto, 18/10/’06. L'infinita barriera in triplice linea costruita dagli Stati uniti al confine sud non ferma gli immigrati, di cui il paese ha comunque bisogno, ma è un fondale scenografico per la demagogia razzista dei politici. E serve come sito per testare armi e tecnologie militari.
ü Bush firma la legge: il muro Usa-Messico verrà costruito. Inutili gli appelli per fermare la decisione, Liberazione, 27/10/’06. Il presidente degli Stati Uniti ha firmato la legge, approvata di recente dal Congresso e assicurato che il muro servirà a «proteggere il popolo degli Stati Uniti e farà sì che le frontiere siano più sicure».
ü Libia e violazioni dei diritti umani, meltingpot.org, 18/10/’06. L’Unione Europea dovrebbe cessare la cooperazione con Libia e Ucraina per il rimpatrio di migranti illegali fino a quando i due governi non daranno vere garanzie di rispetto dei diritti umani e del diritto di asilo; lo chiede l’organizzazione Human Rights Watch (Hrw).
ü Libia e immigrazione clandestina, meltingpot.org, 18/10/’06. La polizia libica ha arrestato 1.930 migranti privi di documenti diretti dalle coste libiche in Italia.
ü "Una green card per i più qualificati", stranierinitalia.it, 20/10/’06. Una "green card" per far entrare legalmente in Europa i lavoratori altamente qualificati. Torna a proporla il vicepresidente della Commissione europea, Franco Frattini.