Per una giustizia riparativa
Roma, 23 marzo 2007
ore 10.00 - 14.00
Camera dei Deputati, Palazzo S. Macuto
Sala del Refettorio
Via del Seminario 76
COMUNE DI ROMA Assessorato alle Politiche per le Periferie per lo Sviluppo Locale, per il Lavoro - ASSOCIAZIONE ANTIGONE
MEDIARE, NON PUNIRE
Per una giustizia riparativa
Roma, 23 marzo 2007
ore 10.00 - 14.00
Camera dei Deputati, Palazzo S. Macuto
Sala del Refettorio
Via del Seminario 76
Saluti iniziali dell’Assessore alla Politiche per le Periferie, per lo sviluppo e per il Lavoro del Comune di Roma
Dante Pomponi
Introduce
Giuseppe Mosconi
Relazioni
Jacques Faget, Louk Hulsman, Eligio Resta
Interventi di
Patrizia Ciardiello, Carlo Fiorio, Maria Pia Giuffrida, Sergio Moccia
Francesca Vianello
Partecipa il Sottosegretario al Ministero della Giustizia
Luigi Manconi
Coordina
Patrizio Gonnella
Per informazioni rivolgersi all’Associazione Antigone
Tel/fax: 0644363191
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
n.b.: per l’ingresso è necessario l’accredito, per gli uomini è necessaria la giacca
***
Venerdì 23 marzo, dalle ore 10.00 alle 14.00, a Roma, presso la Sala del Refettorio, palazzo San Macuto- Camera dei deputati, in via del Seminario 76, si terrà il convegno dal titolo “ Mediare, non punire – per una giustizia riparativa”. Si tratta di una riflessione sulla mediazione penale.
Interverranno tra gli altri Louk Hulsman (padre dell’abolizionismo penale), Jacques Faget (sociologo francese), Luigi Manconi (sottosegretario alla giustizia), Dante Pomponi (assessore alle periferie del Comune di Roma), Patrizio Gonnella (presidente di Antigone), Giuseppe Mosconi (sociologo dell’università di Padova), Eligio Resta (filosofo del diritto all’università di Roma), Carlo Fiorio (processual-penalista, componente della commissione di riforma del codice di procedura penale), Maria Pia Giuffrida (dirigente dell’amministrazione penitenziaria, esperta in mediazione), Sergio Moccia (penalista, componente della commissione di riforma del codice penale), Francesca Vianello (ricercatrice universitaria), Patrizia Ciardiello (funzionaria dell’amministrazione penitenziaria).