Più di un anno fa è stata approvata la Legge che istituiva il Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o comunque private della libertà. Si tratta di un organismo che esiste in tantissimi Paesi democratici e richiesto dalle Nazioni Unite. Nei giorni scorsi, intervenendo alla Camera dei Deputati in occasione della relazione annuale sull’amministrazione della giustizia, il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha ribadito che presto verrà nominato il Garante.
Auspichiamo che questa nomina sia nel segno della competenza, dell’esperienza, dell’impegno civico a sostegno dei diritti delle persone private della libertà, e che a ricoprire questo incarico sia chiamata una persona esperta in diritti umani così come la legge richiede.
Noi riteniamo che questa persona possa essere Stefano Anastasia, presidente di Antigone ai tempi in cui fu elaborata dall'associazione nel 1999 la prima proposta di legge diretta alla istituzione dell'ombudsman, direttore del primo ufficio locale di tutela dei diritti dei detenuti in Italia istituito dal comune di Roma nel 2003, promotore del Difensore Civico dei detenuti della stessa associazione che, dal 2008, ha seguito migliaia di casi, ricercatore in filosofia del diritto all’Università di Perugia, grande esperto e conoscitore del sistema penitenziario.
I primi firmatari: Franco Corleone (Garante dei detenuti della Regione Toscana), Ilaria Cucchi, Alessandro De Federicis (Unione delle Camere Penali Italiane), Patrizio Gonnella (Presidente dell’Associazione e della Cild), Elisabetta Laganà (Garante dei detenuti del Comune di Bologna, Presidente conferenza nazionale Volontariato Giustizia), Luigi Manconi (Senatore, Presidente della Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione dei Diritti Umani)
Per aderire alla petizione: https://www.change.org/p/andrea-orlando-ministro-della-giustizia-matteo-renzi-presidente-del-consiglio-dei-ministri-nominate-stefano-anastasia-garante-nazionale-dei-detenuti?after_sign_exp=member_sponsored_upsells#share