Roma: Minori stranieri trattenuti nel carcere Regina Coeli per essere identificati.
Antigone e ASGI: grave e illegittimo . Il Governo riferisca in Parlamento.
Le Associazioni Antigone e Asgi esprimono forte preoccupazione per la prassi adottata dalle Autorità italiane di trattenere presso le carceri e i centri di identificazione potenziali richiedenti asilo, anche minorenni, per le procedure di identificazione e di accertamento dell'età.
La scorsa settimana, volontari delle Associazioni Antigone e Asgi hanno incontrato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli alcuni minori somali che intendevano richiedere protezione internazionale in Francia. Anche a seguito del rilievo delle due Associazioni i minori sono stati immediatamente rilasciati.
Resta però la gravità dell’accaduto.
Trattenere minorenni, per di più che fuggono da guerre e conflitti interni, presso un istituto di pena destinato ai maggiorenni è contrario al buon senso prima ancora che al diritto, anche qualora questi non intendano presentare domanda di protezione internazionale in Italia.
Chiediamo al Governo di riferire sull’accaduto in Parlamento e di porre fine a questa prassi illegittima.
Roma, 11 giugno 2015