di Carolina Antonucci
Sabato 14 ottobre è iniziata la stagione calcistica della Polisportiva Atletico Diritti. Anche quest’anno la squadra che mette insieme migranti, ragazzi in esecuzione penale e studenti, creata dalla sinergia delle Associazioni Antigone e Progetto Diritti e sostenuta dal patrocinio dell’Università di Roma Tre, per la quarta stagione consecutiva disputerà il campionato provinciale di Terza Categoria. Alla guida dei ragazzi quest’anno c’è “mister” Franco Protano aiutato dal suo secondo Lorenzo Carcani. L’esordio casalingo di sabato, contro la Real Torres di Torbellamonaca, ha visto uscire sconfitti i padroni di casa per 5 a 0, un punteggio forse troppo severo rispetto a quanto fatto vedere in campo.
Il 26 settembre la squadra era stata presentata ufficialmente nel carcere di Rebibbia nell’ambito dell’iniziativa “Zero scuse. Il calcio per l’integrazione”. La giornata è iniziata con una tavola rotonda di presentazione del lavoro di Atletico Diritti alla presenza di Santi Consolo, Capo dell’Amministrazione Penitenziaria, della dottoressa Rosella Santoro, Direttrice della Casa Circondariale Rebibbia Nuovo Complesso, Gennaro Migliore, Sottosegretario alla Giustizia, Stefania Lella, membro dell’ufficio Responsabilità Sociale del CONI, insieme alla Presidente di Atletico Diritti e Coordinatrice Nazionale di Antigone, Susanna Marietti e al Vicepresidente di Atletico Diritti e di Progetto Diritti, Arturo Salerni.
Anche Alessandro Messina, Direttore Generale di Banca Popolare Etica, è stato relatore alla tavola rotonda ed è stata così ufficialmente presentata la partnership tra l’Atletico Diritti e il suo main sponsor. Lo sponsor con il suo logo campeggia in grande sulle nuove divise da gara dell’Atletico Diritti, presentate proprio all’interno del carcere di Rebibbia, sono state acquistate grazie al premio vinto nell’ambito del progetto “Sport e Integrazione. La vittoria più bella”, bandito dal CONI e presentato il 13 dicembre 2016. Sulla maglia, che mantiene i colori sociali rosso e bianco, oltre al classico logo dell’Atletico Diritti anche quelli delle Associazioni Antigone e Progetto Diritti, dell’Università di Roma Tre (sul retro) che fin dalla fondazione della squadra da il suo patrocinio, e della Coalizione Italiana Libertà e Diritti che è partner sostenitore.
Dopo la tavola rotonda la squadra è scesa in campo per il triangolare con la rappresentativa dei detenuti del carcere di Rebibbia e quella di Magistratura Democratica; una partita vinta (3 a 0 contro i Magistrati) e una persa (1 a 0 contro i detenuti) il bilancio dei rosso bianchi. È stata una fantastica giornata di sport.
Il 12 ottobre presso la Sala stampa della Camera dei Deputati Atletico Diritti ha presentato, nell’ambito delle #FootballPeople Action Weeks, l’iniziativa “Zero scuse: Firma e passa” rilanciando in Italia la campagna #SignAndPass ideata dalla Fondazione dell’FC Barcelona e dall’UNHCR alla presenza della delegata per l’Italia dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, Carlotta Sami. Hanno aderito e presenziato due squadre della massima serie del campionato di calcio femminile, la Res Roma e l’Empoli Ladies.