Non è infrequente che pubblici ministeri conquistino le prime pagine dei giornali e influenzino l'opinione pubblica con dichiarazioni su procedimenti penali mai nati o pendenti in una fase molto iniziale. Così è avvenuto nel caso degli attacchi alle Ong, senza che ci fosse una presa di distanza da parte delle istituzioni.
Accade però che media, politici e addirittura alcune istituzioni reagiscano duramente e indignati alle parole del procuratore Enrico Zucca sulla tortura e l'impunità. Il procuratore Zucca, a cui dobbiamo le inchieste genovesi, ha parlato a procedimento penale concluso. La questione dell'impunità da lui sollevata è importante. La tortura è un crimine contro l'umanità. Gli organismi internazionali hanno condannato l'Italia per quanto avvenuto a Genova nel lontano 2001. L'impunità produce una legittimazione di pratiche illegali. Noi siamo contro l'impunità. Per questo esprimiamo la nostra solidarietà al procuratore Zucca.