In occasione dell’anniversario della ratifica italiana della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (CRC) le 100 associazioni del Gruppo CRC - tra cui anche Antigone - pubblicano il 12° Rapporto di monitoraggio dell’attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC) in Italia e dei suoi Protocolli Opzionali.
Il rapporto tiene conto degli eventi intervenuti in questi ultimi due anni che ci hanno posto dinanzi a scenari e difficoltà nuove: la pandemia da COVID-19 prima ed il conflitto in Ucraina poi, hanno avuto ed avranno un impatto enorme sulle generazioni presenti e future. Famiglie, Scuola, Servizi stanno vivendo un affaticamento che mette in luce la necessità di un supporto e di un investimento ormai non più rinviabile. Denatalità, povertà minorile e cambiamenti climatici sono fenomeni che il Gruppo CRC continua a monitorare con crescente preoccupazione alla luce dei dati disponibili che mostrano come le misure sinora adottate non siano sufficienti e non abbiano generato l’impatto sperato.
All’inizio di ogni paragrafo è esplicitato il riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, al fine di dare una lettura attuale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e sottolineare l’inestricabile rapporto tra lo sviluppo inclusivo, equo e sostenibile promosso dall’Agenda 2030 e la realizzazione dei diritti delle persone di minore età. La suddivisione del Rapporto in capitoli, come sempre, rispecchia i raggruppamenti tematici degli articoli della CRC suggerita dal Comitato ONU nelle «Linee Guida per la redazione dei Rapporti Periodici».